mercoledì 24 febbraio 2010

Vasi nudi



Al mattino, dopo la cottura del giorno precedente, quando i vasi non sono più caldi ma ancora tiepidi, si inizia a scaricare il forno...
In questa cottura i vasi , non essendo ancora smaltati e poi portati a fusione, possono essere anche a contatto tra loro e a volte inseriti uno nell'altro...
Le stagere sono dinuovo piene di vasi, non più crudi ma biscottati, pronti per essere smaltati e portati questa volta a 1300° nel forno....
Nei prossimi giorni ogni pezzo verrà valutato con attenzione....lo smalto deve armonizzarsi con la forma del vaso e la sua funzione. 

lunedì 22 febbraio 2010

La prima cottura o biscotto









Oggi, dopo due settimane di lavoro al tornio, stiamo caricando il forno per la prima cottura, il "biscotto"











Adriano sceglie i pezzi a seconda delle dimensioni, con particolare attenzione a trovare pezzi con circa la stessa altezza per lo stesso ripiano del forno.












I ripiani poggiano su tre colonnine costruite a volte con più parti per raggiungere l'altezza necessaria.








Un forno ben riempito, senza lasciare spazi vuoti, cuoce in modo più omogeneo..............













Non rimane che accendere i due bruciatori, chiudere la porta, aprire il camino e nelle  prossime otto-nove ore Adriano porterà il forno a 950° agendo sulle aperture del gas e dell'aria.

venerdì 19 febbraio 2010

Una bottiglia è una bottiglia?









 Una volta iniziato, il lavoro procede spedito...











Ci piace vedere le stagere riempirsi di vasi giorno dopo giorno...













Una bottiglia è una bottiglia, ma quante variazioni esistono di questa forma?

lunedì 15 febbraio 2010

Per una tazza di the



In questi giorni stiamo lavorando ognuno alla produzione dei propri pezzi in equilibrio tra gioia e piacere della terra e la realtà di produrre per vivere.









Qui Adriano sta montando i pezzi che formano una teiera: corpo, beccuccio, coperchio e manico.
Laura e diversi momenti della lavorazione di una brocca

venerdì 12 febbraio 2010

L' insostenibile pesantezza della neve....



La neve caduta in questi giorni pesa sulla tettoia del forno a legna.
Adriano approfitta del sole e con la pala alleggerisce il peso..

giovedì 11 febbraio 2010

Inizia la produzione..




Mi piace iniziare il ciclo di produzione dai boccali...

Ad una ad una le palle si trasformano......

       
...e quando le forme sono un pò più asciutte, ma ancora umide, si tira il manico.


martedì 9 febbraio 2010

Il giusto peso








Adriano prepara le palle , tutte dello stesso peso, per iniziare la lavorazione di una serie di boccali.

La dimensione dell'oggetto tornito dipende dal peso della palla di terra...
Per i suoi boccali Adriano usa tre etti di terra.

lunedì 8 febbraio 2010

Terra dolce terra!!!



Nel laboratorio abbiamo un tavolo robusto dove impastiamo le terre prima di preparare le "palle" da lavorare al tornio. 
Usando un filo di nylon teso, l'impasto viene tagliato per ventun volte,in questo modo si formano più di un milione di strati.....le bolle d'aria ancora presenti nella terra vengono eliminate e le molecole si dispongono nella stessa direzione.

Tutto questo serve a rendere la terra più facilmente lavorabile al tornio.....

sabato 6 febbraio 2010

Si ricomincia




Oggi con l'aiuto di un debole sole abbiamo deciso che si RICOMINCIA!
Primo passo: gli impasti.
Le terre vengono impastate con l'acqua.



Poi, dopo averle chiuse in sacchi di plastica, le trasportiamo nel laboratorio....pronte per essere nuovamente impastate a mano prima della lavorazione al tornio..